Cagliari, 09 dicembre 2023
THE ZEPPELIN
Erano Robert Plant, Jimmy Page, John Paul Jones e John Bonham, e il dirigibile raffigurato nella copertina del primo disco di successo della rock band.
Erano (per me) anche il ‘commilitone’ del Frassinetti di Oristano (anno scolastico 1983) fan/ultrà dei Led Zeppelin che inondò la nostra Grande Casa con la loro musica (Antonio Salaris di Tresnuraghes se ci sei batti un colpo).
Erano il permesso speciale con cui il compianto padre Gilberto Principessa, allora direttore del Frassinetti, autorizzò a malincuore noi minorenni alla trasferta per il capoluogo.
Erano il treno Oristano – Cagliari – Oristano, troppo lento all’andata e troppo veloce al ritorno.
Erano il cinema Corallo di piazza Michelangelo (prima che diversificasse le prime visioni) che proiettò il fim evento del concerto che il gruppo britannico tenne nel 1973 al Madison Share Garden di New York.
Erano le 12 vodka ghiacciate che il batterista John Bonham (diconsi dodici, secondo l’Antonio di cui sopra, venti secondo la cronaca dell’epoca) ingollò a cascata causandosi la prematura dipartita.
Sono l’immortale Stairway to heaven inciso nel ’71 e da me scoperto solo in quel film concerto del 1983. Il brano più conosciuto degli Zeppelin e, a detta delle riviste specializzate, con l’assolo di chitarra più bello di sempre.
A.M.