E l’età terza?

E l’età terza?

Cagliari, 11 novembre 2023

E L’ETA’ TERZA?

A differenza di cinquant’anni fa i novant’anni oggi sono più raggiungibili, nel mondo occidentale e non solo l’aspettativa di vita è aumentata. Se si suddivide l’arco vitale in tre fasi la seconda delle tre è nel pieno del suo avanzare (più avanti anche, nda).

La mezza età a detta di qualcuno è come il sole a mezzogiorno, tutti si girano verso di noi. Piccoli e grandi. È quella fase della vita dove si raggiunge l’equilibrio tra energia ed esperienza. Ce ne accorgiamo soprattutto nella quotidianità professionale. Ma sono anche gli anni nei quali le prestazioni psico/mnemonico/fisiche cambiano, quelli della testa che imbianca (o riflette). Quelli in cui aumenta il numero di occhiali in dotazione: a quelli da sole si aggiungono quelli ‘da vicino’ e/o ‘per lontano’. Gli anni delle maggiori responsabilità, in cui gli errori che si fanno hanno il peso specifico più alto.

E la terza età come potrebbe essere? Quello che dice Giampiero Mughini (personaggio televisivo e scrittore di successo, 82 anni ben portati) può essere incoraggiante: “Io non mi cambierei con il fessacchiotto che ero a trent’anni, certamente no. Non mi cambierei con lo scrittore che ero a cinquant’anni perché adesso sono tre volte migliore. Tutto quello che ho acquisito nel tempo è per me un patrimonio molto importante. Naturalmente quando mi vedo nelle immagini appaio di una vecchiaia incredibile. Lo sono. Ma io non mi sento vecchio, perché ciò che è fondamentale in me, cioè la reazione intellettuale alle cose del mondo, funziona ancora meravigliosamente.”

Anche molti di coloro che Mughini non sono non si cambierebbero col ventenne o trentenne che furono (tranne per una/due cose). E per capire se ci sarà rimpianto per il cinquantenne o sessantenne che sono oggi bisognerà verificarlo quando a Dio piacendo arriveranno all’età del famoso giornalista o a un’altra ancor più veneranda. Ma intanto il suo pensiero originale è un ottimo incentivo per cercare di arrivare all’età terza con discreto ottimismo.

A.M.